La famiglia si allargata ed è arrivato il piccolo Giulio. 💙 Dopo un periodo di pausa, abbiamo ripreso ad andare a spasso e, alla ricerca di un bel posticino non troppo lontano da casa e con un bel freschetto, abbiamo deciso di andare a vedere il Lago delle Fate, a pochi Km da Macugnaga (VB).
Direzione Macugnaga, si svolta nella frazione di Isella e, subito dopo il ponte, si trovano due parcheggi, uno piccolo libero e uno grande a pagamento dove poter lasciare la macchina per l'intera giornata. Da qui, seguendo le indicazioni dei sentieri, in una ventina di minuti si sbuca proprio sul lago.
Purtroppo il periodo di siccità l'ha reso molto più piccolo, ma rimane incantevole, di un azzurro unico!
Il sentiero è completamente sterrato (non proprio adatto a un passeggino, insomma!), è leggermente salita, ma tranquilli, nulla di impegnativo.
Superando il lago, si può proseguire e continuare la passeggiate lungo il sentiero in mezzo al bosco. C'è la possibilità di portare il pranzo al sacco e fare un picnic sotto gli alberi sui tavoli di legno che si trovano lungo il sentiero oppure si può fare una sosta a uno dei due ristoranti che si trovano sulla riva del lago.
Un'altra alternativa è andare a Macugnaga in uno dei vari ristorantini che offre.
Il sentiero non è adatto per un passeggino, ma le soluzioni alternative si trovano sempre! 😅
Il ruscello che sfocia nel lago delle Fate.
Ma da dove deriva il nome "Lago delle Fate"?
La risposta è nelle antiche miniere d'oro di Macugnaga, la vicina Miniera della Guia. Infatti si narra che di notte gli gnomi estraggano oro e pietre preziose dalla cava, ormai abbandonata, da consegnare alle fatine in cambio di dolciumi, frutta e leccornie. Grazie all'oro degli gnomi le fate possono creare una polvere magica in grado di farle volare.
Leggenda? Favola? Chi lo sa... Sta di fatto che il Lago delle Fate merita sicuramente una tappa!
Qui sotto il video della nostra giterella con il piccolo Giulio e gli zii.